Due stranieri, Mathijn e Marcello, si incontrano al confine della propria musica, della propria lingua e della propria umanità, per ritrovarsi catapultati a bordo di un accordo spaesato, che muove le sue note altrove, senza sapere bene dove, in esplorazione, nell’ascolto e nello stupore, vibrando di storie e territori, vicini o lontani.

Un incontro per costruire un ponte fatto di musica, di canto e di racconto, in cui potersi ritrovare, raccogliere note vagabonde, condividere pensieri, emozioni, sguardi, luoghi, desideri, gioia e poesia. Musica popolare abruzzese e cantautorato olandese si incontrano così in un unico accordo, anzi, in un’accordanza di suoni e canzoni. Una musica di frontiera, una musica per stranieri in patria, una musica per chi è amico del mondo, una musica per tutti. Per chi va, per chi torna e per chi resta. Una musica che vibra nell’incontro, che può vivere solo grazie alla presenza unica e preziosa di chi ascolta. Sonorità familiari e bizzarre, semplici e distorte, gentili e ribelli.

Per danzare, ascoltare, perdersi e ritrovarsi nell’unica patria possibile: il viaggio.

Andiamo! Jammé! Kom aan!

IL DISCO

ACCORDI SPAESATI  
– Registrato da Mathijn in “Casa Cianci” sul Revox B77 con RTM nastro
-Master: Mark van Bavel
-Montaggio: Marcello & Mathijn (M + M)
-Progetto grafico: Valentina Sansò
-Etichetta: CuntaTerra

Questo disco è stato concepito come una storia sonora da seguire per intero – senza interruzioni – e ti consigliamo di ascoltarlo così; abbiamo creato il montaggio per invitarti a venire in viaggio con noi dall’inizio alla fine. Ma come vuoi…

1 – Paese in festa
In ogni paese del Sud Italia si possono sentire questi suoni. Le evidenze di vita, di allegria, di musica. Insomma, le vibrazioni di una sera estiva mediterranea.

2 – M + M
Siamo ragazzi diversi, che parlano lingue e dialetti differenti, e ci piace raccontarci l’un l’altro che veniamo da posti lontani… o forse no?

3 – Marea 
Una zampogna soffia il suo canto appassionato sulle onde, nella marea, alla deriva.

4 – Ajute fra ajute
C’era un tempo in cui dare una mano ai tuoi vicini era normalità. E viceversa, ricevere un aiuto da loro. Non è per nostalgia ma per onesta semplicità che ve lo ricordiamo.

5 – Una festa come si deve 1
In montagna si sale e scende. Come nella vita. Ci vuole impegno, si incontra la bellezza.

6 – Presentosa 
La Presentosa è il gioiello abruzzese che per eccellenza rappresenta la promessa d’amore tra due innamorati. Questa suonata è una promessa d’amore per chi ama il mondo.

7 – Il Barone del paese affogato
Un giovanotto dei Paesi Bassi fa il ‘grand tour’ e visita per la prima volta l’Italia. Come un vero Signor, si sente più grande di quel che infatti è.

8 – CacciaCore 
Una caccia amorosa, una caccia al cuore fragile di chi scappa e non vuole restare.

9 – Dov’è la tua casetta
Dove finisce l’ironia, dove comincia la delusione?
Dove il confine tra me e te?

10 – La Polka del Vecht
Il Vecht è un bellissimo fiume olandese. Scorre lungo castelli e beni dell’aristocrazia del diciassettesimo secolo.
Questa Polka scorre e sperimenta il suo andare, nell’incontro, come quel fiume.

11 – 91
In onore di Paolino Sanelli, pastore poeta nato nel 1926 a Decontra (Abruzzo).

12 – Una festa come si deve 2
L’incontro della diversità è una festa come si deve. Una collisione felice di stili, strumenti e dialetti.

13 – Ciuf ciuf
Quando capisci che ti accade qualcosa di importante. Qualcosa che rimane nella tua mente per sempre. E il tuo cuore è un treno che va.

14 – L’AccorDanza
Anche se sai bene che ci sono gli accordi che non vanno d’accordo, vuoi fare l’impossibile. Questa volta, la curiosità vince sul dubbio.

15 – Saltarella olandese
Un esame di maturità per l’olandese che ama l’Abruzzo. Il ballo contento della diversità.

16 – Per chi ascolta
La speranza di un nuovo canto per l’umanità, leggero e pieno di grazia, come la danza di un carillon.
Carillon: una delle più belle parole che usiamo in comune. Il carillon suona per tutti, vero?

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