ELENA D’ASCENZO
Cantante, musicista, nata a L’Aquila, studia canto e chitarra fin dall’infanzia.
Da sempre innamorata del blues afro-americano e delle diverse vocalità dell’area mediterranea tenta, con la sua ricerca, di trovare un amalgama fra i due ambienti musicali.Fa esperienza come cantante e chitarrista in diverse band cittadine fino a dar vita, nel 2012, ai Dem Rockblues Trio (band che propone brani originali che si muovono all’interno dei generi rock e blues con incursioni nelle sonorità mediterranee, africane e nella psichedelia) assieme a Davide Zanini e Marco Zanini con i quali incide due dischi: “autumn lights” (2014) e “Impronte” (2018).
Nel 2013 incontra Norman Nawrocki (scrittore, performer) ed incide per lui alcuni brani che verranno inseriti nel disco “Cazzarola!” (Montreal 2013).
Sempre nel 2013, entra a far parte dei DisCanto (gruppo storico abruzzese che fonde arie, testi ed espressioni della tradizione orale, con le sonorità di strumenti non necessariamente appartenenti alla tradizione), con i quali si esibirà in numerosi concerti in Italia ed all’estero, fino ad approdare, nel 2014, al Philadelphia Folk Festival, manifestazione che, nel corso dei decenni, ha ospitato artisti di fama internazionale come Odetta Holmes, Joan Baez, Buddy Guy, Janis Ian.
Dal 2015 inizia a collaborare con Anna Maria Civico (attrice, performer, cantante) in diversi progetti, quali: “Salve, oh voci! Sentimento e pietà popolare nel centro e sud Italia” (concerto di canti tradizionali a cappella); “Zemra ime/cuore mio” (canti della tradizione arbëreshe);“Out of the doors – un teatro tra le epoche” (progetto teatrale che propone una sintesi fra drammaturgia ed ambiente); Le Straniere- Itinerario Carsulae”(spettacolo teatrale per sole voci realizzato nel parco archeologico di Carsulae, per il quale cura le musiche oltre ad essere in scena).
Nell’autunno del 2015 dà vita al progetto “Ground ‘n’ Roots” (concerto solista che prevede brani della tradizione afro-americana, africana, mediterranea e brani originali) col quale si esibisce in diversi teatri e festival come “M’Diq Mosaїque” (M-Diq-Tetouan).
Nel 2016 approfondisce il legame corpo/voce con la partecipazione al seminario “Corpo energia- Corpo vocale” tenuto da Yves Lebreton (mimo, attore, regista, autore, allievo di Etienne Decroux).
Nel gennaio 2017 fonda, assieme ad Anna Maria Civico ed Ambra Battistelli l’ensemble “rrosa trio” con le quali propone canti a cappella del centro-sud Italia, in particolare del repertorio arbereshe. Con le rrosa trio si esibirà in festival come “Entrerritmos” (Larache, Marocco) e “Paleariza” (festival di World music nella Calabria greca).
Nel 2017 partecipa alla prima edizione di “Labyrinth Italia” (ciclo di seminari di musica modale extra-europea) seguendo il seminario sui Canti della diaspora sefardita tenuto da Françoise Atlan, esperienza che si ripete l’anno successivo, mentre, nel 2019 frequenta il seminario di Canto e polifonie vocali dell’Africa Centrale con Njamy Sitson.
Nel 2018 si reca a Creta per studiare i brani tradizionali dell’isola sotto la guida della cantante Evgenia Toli.
Nello stesso anno fonda, assieme a Renata Frana, il duo KU (world music con incursioni nella psichedelia e nell’elettronica) col quale si esibisce in Italia e all’estero.
Elena, inoltre, conduce seminari e laboratori di canto popolare e di esplorazione dello strumento voce.
Parallelamente all’attività di cantante e musicista, sono da menzionare le esperienze in campo teatrale grazie alle collaborazioni con Murè Teatro, l’Ingranaggio, DiversaMenteDanza, Cantiere d’Arti, Le Petit Soleil e L’Uovo- teatro stabile d’innovazione.